Nell’area di Via del Lazzaretto nasce: Lazàr – Officine creative di comunità

Oggi, primo aprile, è avvenuta la Conferenza stampa di presentazione del Progetto Lazàr, erano presenti: Monica Brandoli, Responsabile del Servizio Contrasto alla Grave Emarginazione Adulta – Area Coesione Sociale – ASP Città di Bologna, Luca Rizzo Nervo, Assessore al Welfare, nuove cittadinanze, fragilità; Federica Mazzoni, Presidente Quartiere Navile
Michela Cavallo, Consorzio l’Arcolaio – Coordinamento Lazàr

Lazàr – Officine creative di comunità è un progetto coordinato dal Comune di Bologna e ASP Città di Bologna, affidato al Consorzio l’Arcolaio e CIDAS Coop. Sociale, e destinato all’area in cui oggi operano il Servizio Contrasto alla Grave Emarginazione Adulta, la Rete Sai e i Servizi Abitativi di Asp.

L’obiettivo di Lazàr è quello di fortificare e rinvigorire, attraverso azioni condivise, gli spazi e il senso di appartenenza di chi li abita, aprendosi al territorio e facendo leva su una nuova rete di collaborazioni e sinergie tra cittadini e cittadine.

Lazàr sarà: 

  • Una pluralità di attività e servizi.
  • Un processo IN trasformazione, di reintegrazione e riqualificazione nell’area del Lazzaretto.
  • Un luogo in cui attivare nuove sinergie tra le/gli ospiti delle strutture di accoglienza, i residenti e la cittadinanza tutta.
  • Uno spazio aperto, vario e accessibile in cui l’innovazione sociale e la produzione culturale si intrecciano alla partecipazione civica.
  • Un nuovo contenitore culturale.

L’apertura di uno sportello lavoro e di una portineria sociale sono due delle primissime azioni che l’equipe di Lazàr mette a disposizione per i residenti

Lo sportello lavoro – aperto ad accesso libero ogni lunedi e martedi dalle 12.00 alle 17.00 – sarà uno spazio dedicato a rafforzare l’autodeterminazione delle persone che busseranno alla porta: colloqui individuali per la redazione del CV; orientamento alla conoscenza e all’iscrizione a servizi per il lavoro in luoghi fisici e online, portali per il lavoro e agenzie interinali; guida a possibilità di formazioni fornite da enti e agenzie sul territorio; preparazione al colloquio di selezione per un impiego tramite simulazioni e indicazioni specifiche.  Ad unire queste pratiche concrete sarà l’opportunità di conoscere le persone che abitano l’area e di far conoscere questa porzione di città a tante altre.

L’Hub di portierato, invece, avrà tre declinazioni:

HUB sociale: approfondimento delle procedure di presa in carico sociale, legale, sanitaria presso i servizi del territorio per una restituzione di informazioni chiare e in raccordo con la rete; intercettazione bisogni e risorse delle persone che attraversano e vivono l’area.

HUB ecologico: gestione e supporto dei volontari ecologici, monitoraggio dell’area, interlocuzione con il gestore HERA ed altri soggetti competenti la manutenzione.

HUB condominio: partecipazione alle riunioni mensili, supporto alle attività laboratoriali, facilitazione della comunicazione delle realtà interne all’area Lazzaretto.

Parallelamente verranno lanciate a tutta la cittadinanza due “CALL TO ACTION”:

  • La prima rivolta a tutte quelle realtà associative e aggregative – così come a singoli/e artisti/e e creativi/e – che non possiedono uno spazio per lo svolgimento del proprio lavoro ma che sono interessate a condividere le proprie esperienze artistiche all’interno di un progetto a vocazione sociale e di accoglienza.

Tramite l’emissione di un bando verrà offerta la possibilità di usufruire gratuitamente di uno spazio per residenze artistiche temporanee e di una ‘dote’ in denaro da dedicare ad esempio all’allestimento o all’acquisto di materiali per le attività.

Obiettivo di questa prima azione è l’avvio di una riqualificazione dell’area con nuove energie, una contaminazione di giovani creativi, un’occasione concreta e quotidiana di integrazione tra il Lazzaretto e la città.

  • La seconda call sarà rivolta ad imprese creative e culturali, gruppi musicali e teatrali, di danza, circo e sport acrobatici che intendano collaborare attivamente e creativamente alla costruzione della rassegna culturale estiva.

Il progetto Lazàr è pensato come un grande laboratorio di comunità, di interazioni e di inclusione sociale per tutte le persone che lo attraversano.

Segui le attività sui social di Lazàr: pagina facebook e profilo instagram.

Per info e collaborazioni

lazar.bologna@gmail.com

Ref. comunicazione
Serena Viola
328 9453064
serena.viola@opengroup.com